Portrait

Desmond


Monza 2021
Desmond, uno scafo verso l’altrove

Sono stanco del luogo comune secondo il quale il mestiere del rider è appannaggio dei poveri immigrati extracomunitari. Prima di tutto perché é una menzogna, per strada sono tanti gli italiani in sella ad una bicicletta che vestono uniformi simili alla mia. Sentir parlare in questi termini dei rider stranieri é anche offensivo perché svalutante, porta in grembo la pericolosa idea che noi africani non possiamo fare altro delle nostre vite. Nossignore, ho grandi progetti per il mio futuro. Lavorare per just eat è solo l’inizio, per assurdo ricorda il viaggio di speranza che mi ha portato qui quattro anni fa. Eravamo davvero tanti su quello scafo vecchio e malconcio. Anche oggi siamo tante, troppe anime ad affollare le strade in sella a bici e monopattini, ciascuna pedala o spinge verso diverse terre promesse. Per quanto mi riguarda investo i modesti guadagni provenienti dall’attività di rider nella più grande passione dopo la mia famiglia: la musica. Mi sembra di cantare da sempre. A 13 anni il mio pubblico era il cielo stellato della Nigeria, poi ad ascoltarmi é arrivata la mia gente alle feste di villaggio.

Oggi canto e pubblico video musicali potenzialmente fruibili da tutti grazie ad internet. Ho da poco scritto una canzone in italiano, voglio fartela ascoltare fratello, magari mi puoi correggere la pronuncia. Canto, fischietto ed ascolto la mia musica anche mentre consegno pizze ed involtini primavera. Ho bisogno di soldi per rinnovare il mio piccolo studio di registrazione improvvisato nel centro di accoglienza e potermi permettere riprese di qualità per il mio prossimo video musicale. Insomma, avete capito, oggi Just Eat é la scialuppa che mantiene a galla i miei sogni. Inseguo il successo e penso di meritarlo perché da quando sono qui ho fatto tutto quello che mi é stato chiesto. Ho cercato di essere sempre una persona rispettosa, ho studiato la lingua italiana, ho sposato mia moglie e messo al mondo due piccole meraviglie, infine con gran fatica ho trovato un lavoro. Sento che se investo in Italia un giorno questo Paese investirà su di me. O almeno mi piace crederlo.






Recent Portfolios